Molti sognano di lasciare il lavoro da dipendenti e mettersi in proprio, ma temono l’incertezza e le difficoltà finanziarie. Niente paura: anche chi esercita un’attività indipendente può usufruire di una solida previdenza.
Congratulazioni! Avete deciso di compiere il grande passo e avviare un vostro proprio business. Siete animati da grande entusiasmo e motivazione, ma avete anche tanti dubbi. Il capitale iniziale sarà sufficiente? La mia idea commerciale funzionerà? E se mi succedesse qualcosa?
Questa, nella vostra situazione, è effettivamente una delle domande principali, dato che chi ha un’impresa gode di un’ampia libertà nell’ambito della previdenza. Altrettanto grande, però, è anche la responsabilità che assumete per voi e per i vostri cari. Pertanto è necessario che, in materia di protezione, non lasciate nulla al caso.
Il 1° pilastro della previdenza (assicurazione per la vecchiaia e i superstiti, assicurazione per l’invalidità, ordinamento delle indennità per perdita di guadagno, assegni familiari) è obbligatorio per tutti. Ma dovete essere voi a occuparvi della registrazione. Per farlo rivolgetevi alla cassa di compensazione cantonale del luogo ove ha sede la vostra azienda.
Per chi ha un’impresa tutto il resto è teoricamente opzionale. Ci sono tuttavia delle scelte fortemente raccomandate: per quanto riguarda la previdenza per la vecchiaia e la copertura in caso d’incapacità di guadagno protratta nel tempo, il 2° e/o il 3° pilastro sono indispensabili. Anche l’assicurazione d’indennità giornaliera in caso di malattia e l’assicurazione contro gli infortuni sono facoltative, ma in Svizzera rientrano nella norma. Se doveste subire un infortunio o assentarvi dal lavoro per lungo tempo a causa di una malattia, il rischio finanziario è troppo oneroso.
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Il sistema previdenziale svizzero si basa su tre pilastri: previdenza statale, previdenza professionale, previdenza privata. Lo scopo di questo sistema previdenziale è garantire una protezione finanziaria durante la vecchiaia, in caso d’invalidità o di decesso.
Il obbligatorioIl 1° pilastro, detto anche previdenza statale, comprende l’assicurazione per la vecchiaia e i superstiti (AVS), l’assicurazione per l’invalidità (AI) e le prestazioni complementari (PC). Serve a garantire il minimo vitale.
Il Il 2° pilastro, detto anche cassa pensione, è costituito dalla previdenza professionale (LPP) e dall’assicurazione contro gli infortuni (LAINF). È obbligatorio per dipendenti con un salario annuo superiore a CHF 22 050 (situazione 2023) e rientra nella responsabilità dei datori di lavoro. Originariamente la sua finalità era di consentire, insieme al 1° pilastro, il mantenimento del tenore di vita abituale anche dopo il pensionamento. Oggi però, nella gran parte dei casi, questo obiettivo non è più realisticamente realizzabile, per cui la previdenza privata ha acquisito un’importanza sempre maggiore.
Chi intende provvedere privatamente alla propria sicurezza versa dei contributi nel 3° pilastro . È una soluzione volontaria e flessibile che integra la previdenza statale e quella professionale consentendo di colmare le lacune di copertura. La prestazione viene pagata sotto forma di rendita e/o di capitale. Si distingue tra previdenza vincolata (pilastro 3a) e previdenza libera (pilastro 3b).
Chi svolge un’attività autonoma deve occuparsi per proprio conto della previdenza per la vecchiaia. È assolutamente consigliabile un’affiliazione di vostra iniziativa a un istituto LPP e/o il versamento periodico di contributi nel pilastro 3a o nel pilastro 3b. Se non lo fate, rischiate di ritrovarvi in pensione con delle lacune previdenziali. AXA offre diverse soluzioni previdenziali per imprese e un interessante piano di previdenza per privati.
Sì, tranne nel caso in cui non preferisca affidarsi esclusivamente al terzo pilastro (3a/3b). Sono numerosi i titolari di ditte individuali e di società in nome collettivo o in accomandita che decidono di aderire a una fondazione di previdenza. Il vostro settore o la vostra associazione di categoria dispone forse di una cassa pensione propria? In alternativa, si può ricorrere alla Fondazione istituto collettore LPP. Si tratta di un’organizzazione non profit che, unico istituto di previdenza in Svizzera, assicura su mandato della Confederazione tutte le persone singole che lo desiderano. Le prestazioni corrisposte sono limitate a quelle minime obbligatorie.
Esiste un caso speciale: chi fonda una società anonima (SA) o una società a garanzia limitata (Sagl) è considerato, sotto il profilo attuariale, dipendente della proprio azienda. Il suo avere detenuto nella cassa pensione dovrà essere trasferito alla nuova cassa pensione.
Se vi dovesse succedere qualcosa di serio, le conseguenze potrebbero essere pesanti e durature. Non soltanto per voi, ma anche per i vostri familiari e partner commerciali. A seconda della situazione, per proteggere le persone che dipendono da voi è consigliabile un’assicurazione in caso d’incapacità di guadagno o un’assicurazione in caso di decesso.
La vostra copertura, per la vita lavorativa e per la terza età, corrisponde ai vostri bisogni specifici? Riuscite a risparmiare adesso per l’avvenire? Soppesate i pro e i contro delle varie opzioni e riflettete con calma su quello che vi serve nella vostra situazione. Affiliazione a una cassa pensione? Versamenti periodici su un conto del pilastro 3a? O ritenete che il vostro rischio maggiore sia la perdita di guadagno? Parlate dei vostri obiettivi individuali con una/un consulente previdenziale. Se non avete ancora trovato la soluzione previdenziale giusta per voi, saremo lieti di aiutarvi. Contattateci.