L’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni è una forma di assicurazione aziendale che copre i costi derivanti da infortuni sul lavoro o al di fuori da questo e da malattie professionali. La base è rappresentata dalla legge sull’assicurazione contro gli infortuni (LAINF), in cui sono definite la copertura assicurativa e le prestazioni previste.
Secondo la LAINF, i datori di lavoro sono tenuti ad assicurare il proprio personale dalle conseguenze di un infortunio professionale e a notificare immediatamente episodi del genere all’assicurazione infortuni. A partire da otto ore di lavoro settimanale è obbligatorio inoltre stipulare un’assicurazione contro gli infortuni non professionali.
Per infortuni professionali si intendono quegli infortuni che si verificano nell’esercizio della professione, durante le pause e direttamente prima o dopo l’orario di lavoro. Le malattie riconducibili per lo più all’attività lavorativa, ad esempio a seguito dell’inalazione di sostanze nocive, sono considerate malattie professionali. Gli infortuni che si verificano nel tempo libero durante lo sport, a casa o nel traffico vengono classificati invece come non professionali.
Non importa se la vostra azienda impiega personale a tempo pieno o parziale, oppure se avete assunto persone in stage, in formazione o dipendenti che vi aiutano nella vostra abitazione privata mentre voi siete al lavoro: in ogni caso, ai sensi della LAINF, l’assicurazione contro gli infortuni è obbligatoria per ogni membro del personale. La copertura ha inizio il primo giorno del rapporto di lavoro o, nello specifico, con il primo tragitto casa-lavoro.
Anche le persone iscritte alla disoccupazione sono soggette all’obbligo LAINF, tuttavia vengono registrate automaticamente all’assicurazione infortuni per chi è senza un impiego.
Buono a sapersi: se una persona ha più datori di lavoro occorre chiarire quale assicurazione interviene in caso d’infortunio. A determinarlo è l’ultimo luogo in cui si è lavorato prima dell’incidente e il grado di copertura a fronte di infortuni non professionali.
L’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni interviene anche nello sventurato caso di un incidente al di fuori della Svizzera, offrendo al vostro personale una copertura solida. Vi sono però due limitazioni:
Soprattutto per i viaggi di lavoro in Paesi con sistemi sanitari dai costi elevati, ad esempio Stati Uniti o Canada, si consiglia dunque di stipulare una protezione assicurativa supplementare. E con l’assicurazione a complemento della LAINF (LAIC) di AXA siete equipaggiati al meglio.
Inoltre, chi deve sottoporsi a cure mediche all’estero a seguito di infortunio necessita, nella maggior parte dei casi, di una garanzia di assunzione delle spese da parte dell’assicuratore infortuni. In questo modo gli istituti esteri si assicurano che le spese sanitarie generate siano coperte in ogni caso.
In queste situazioni l’Accident Card offre il supporto necessario: contattando i numeri telefonici indicati, voi e il vostro personale potete reperire AXA 24 ore su 24 e riceverete immediatamente una garanzia di assunzione delle spese per la copertura di base. Chi lavora per voi è così tutelato al meglio in ogni momento anche all’estero e otterrà un aiuto rapido in caso di bisogno.
Sono i datori di lavoro a dover versare l’importo complessivo del premio e farsi carico della quota per l’assicurazione contro gli infortuni e le malattie professionali. I premi per l’assicurazione degli infortuni non professionali, invece, sono in genere a carico del personale e vengono dedotti dal salario.
In presenza di un contratto collettivo di lavoro (CCL), in molti casi i datori di lavoro si assumono la metà dei costi del premio per gli infortuni non professionali. Per le aziende senza CCL, i datori di lavoro possono decidere liberamente se farsi carico del tutto o in parte del premio.
L’assicurazione infortuni copre gli infortuni e le malattie professionali. Per le malattie di natura non professionale subentra in genere la cassa malati. Affinché l’assicurazione accetti una notifica d’infortunio come tale e paghi quanto dovuto, l’evento deve essersi verificato in maniera insolita, involontaria e a causa dell’influsso improvviso di un fattore esterno sul corpo umano.
Sì, il personale è assicurato obbligatoriamente contro gli infortuni e le malattie professionali a ogni grado di occupazione. In questa casistica rientra anche il tragitto casa-lavoro, dal momento in cui si lascia l’abitazione a quello in cui vi si fa direttamente ritorno.