Volete applicare i principi più comuni dell’ergonomia alla vostra postazione, formare il vostro personale e tutelare la salute sul lavoro? Nella nostra check-list gratuita troverete una chiara panoramica di tutti i consigli.
Una maggiore ergonomia del posto di lavoro giova sia ai dipendenti, sia ai datori di lavoro. Riducendo lo stress fisico nella quotidianità lavorativa potete infatti incrementare la soddisfazione generale dei vostri collaboratori, in modo da mantenere o addirittura migliorare il livello di efficienza e di motivazione. Una postazione di lavoro ergonomica contribuisce a mantenere stabili le condizioni di salute dei dipendenti e la loro produttività, permettendo a voi datori di lavoro di ridurre sul lungo periodo i costi legati alle assenze.
Secondo il diritto del lavoro, in Svizzera le postazioni dotate di PC devono essere sostanzialmente allestite in maniera ergonomica, al fine di evitare ai collaboratori implicazioni a livello fisico e patologie legate al lavoro (ad es. dolori alla schiena). Sia la scrivania sia la sedia da ufficio devono essere dunque regolabili in altezza. Per quanto riguarda l’attrezzatura tecnica non ci sono invece disposizioni di legge specifiche: i datori di lavoro non sono dunque tenuti a fornire un mouse o a una tastiera ergonomici per la postazione di lavoro, anche se molte aziende mettono a disposizione di propria iniziativa questo tipo di strumentazione.
Al fine di salvaguardare la schiena e il collo quando si lavora per ore al PC, sia la sedia da ufficio sia l’altezza del tavolo dovrebbero essere regolati al meglio in base alla statura. Anche la disposizione di schermo, tastiera e mouse contribuiscono in ampia misura a una seduta ergonomica.
Lungi dall'essere geneticamente programmato per stare seduto in maniera statica per ore, l'uomo ha bisogno di praticare regolarmente del moto. Tenete pertanto conto dei suggerimenti illustrati di seguito.
Per limitare le sollecitazioni fisiche unilaterali durante l’home office, sarebbe bene allestire una postazione di lavoro al PC quanto più ergonomica anche a casa. Consigliamo ad esempio di lavorare alla scrivania piuttosto che adagiarsi comodamente sul divano, abitudine che potrebbe avere effetti negativi sulla postura.
Inoltre, lavorando in home office è assai importante cambiare spesso posizione volontariamente, dato che vengono meno quelle interruzioni dal lavoro tipiche dell’ufficio, ad esempio spostarsi da una stanza all’altra per recarsi al meeting successivo. Di conseguenza, si suggerisce di alzarsi ogni volta che si parla al telefono o di staccare un momento per andare a prendere un caffè in cucina. Anche una scrivania ad altezza regolabile può garantire una certa dinamicità. Un consiglio: chi non ne è provvisto può costruirsene una alternativa utilizzando un’asse da stiro e una cassa.