Le vacanze sono il periodo più bello dell’anno. Ma cosa accade se proprio in questo momento ci si ammala o si subisce un infortunio? Un’evenienza del genere non è solo fastidiosa, può anche risultare molto dispendiosa.
Chiunque può ammalarsi o infortunarsi, di punto in bianco. In Svizzera sappiamo a chi rivolgerci per un aiuto medico e quali sono i costi coperti dalla nostra assicurazione di base o complementare. Ma cosa funziona in Portogallo, in Vietnam o alle Maldive? Cosa fare se ci si ammala seriamente all’estero? Quali prestazioni sono coperte?
In caso di malattia, l’assicurazione di base obbligatoria si fa carico delle spese all’estero se vi ammalate improvvisamente e un rientro in Svizzera risulta insostenibile o impossibile. Non importa quale modello avete scelto. In caso di emergenze mediche all’estero, non siete tenuti a contattare il centro di primo intervento prima del trattamento. Non sono coperti i costi di una clinica privata o di un viaggio all’estero per un trattamento mirato.
In caso di infortunio all’estero, la cassa malati copre le spese di cura solo se avete stipulato un’assicurazione contro gli infortuni. Chi lavora più di otto ore settimanali è di norma assicurato tramite il datore di lavoro contro gli infortuni in Svizzera e all’estero. In questo caso dovete informare il suo posto di lavoro, che provvederà a notificare l’infortunio all’assicurazione competente.
Se non siete sicuri che si tratti di un’emergenza, vi consigliamo di contattare la vostra cassa malati.
In caso di trattamento medico d’urgenza all’interno dei Paesi UE e AELS avete diritto alle stesse prestazioni che spettano agli abitanti assicurati nel Paese in questione.
Nei restanti Paesi, ovvero nei Paesi al di fuori dell’UE/AELS, la partecipazione ai costi dell’assicurazione di base in caso di emergenza ammonta al massimo al doppio delle spese per il medesimo trattamento nel vostro Cantone di domicilio. Per Paesi con spese sanitarie elevate quali USA, Canada, Australia o Giappone, però, spesso anche il doppio dell’importo non basta a coprire le spese per un trattamento, il che significa che le spese non coperte dall’assicurazione di base saranno a vostro carico. Per evitarlo, conviene stipulare un’assicurazione complementare. L’assicurazione viaggi di AXA offre in questo caso una protezione completa: la combinazione del modulo complementare «Spese di cura all’estero» e del modulo di base «Assistance persone» copre le spese che non vengono assunte dalla vostra cassa malati.
L’assicurazione di base non copre in ogni caso i costi correlati a un infortunio o a una malattia, ad esempio per un’operazione di recupero, di ricerca o il trasporto in ospedale. Nemmeno le operazioni di salvataggio al di fuori della Svizzera o i trasporti in Svizzera (rimpatrio) sono coperti; per questi casi è necessaria un’assicurazione complementare. Il modulo di base «Assistance persone» nell’ambito dell’assicurazione viaggi di AXA copre ad es. le spese per azioni di salvataggio e di recupero e le spese di trasporto in ospedale o per il rientro in Svizzera.
Di norma, l’assicurazione di base copre le spese di cura per emergenze o malattie impreviste. Ma si fa carico delle spese solo fino a un massimo del doppio importo pagato in Svizzera per trattamenti analoghi. Ciò significa che all’estero potrebbe essere necessario sostenere di tasca propria una parte dei costi. Nemmeno le spese per il trasporto medico sono coperte. Per una copertura completa all’estero è pertanto consigliabile stipulare un’assicurazione complementare o un’assicurazione viaggi. In ogni caso, prima di un viaggio in programma, dovreste verificare la vostra copertura assicurativa e assicurarvi di essere sufficientemente assicurati.
I costi per un trasporto di questo tipo all’interno dell’Europa possono superare i CHF 20 000 – se il rientro a casa avviene a bordo di un’aeroambulanza. I costi di un volo di linea con accompagnamento da parte del personale medico all’interno dell’Europa ammontano a meno di CHF 10 000, ma nella maggior parte dei casi superano di gran lunga il budget per le vacanze.
I voli intercontinentali si collocano in una categoria di prezzo nettamente superiore: in caso di rimpatrio da Bangkok ad esempio, i costi per un trasporto in aeroambulanza oscillano attualmente tra gli CHF 80 000 e i CHF 100 000.
Attenzione! Queste spese non sono coperte dall’assicurazione di base, indipendentemente dal fatto che si tratta di malattia o di infortunio. Affinché non dobbiate pagare di tasca vostra queste spese, avete bisogno di un’assicurazione malattia all’estero. Nell’ambito dell’assicurazione viaggi, in combinazione con il modulo di base «Assistance persone» e il modulo complementare «Spese di cura all’estero», AXA offre una copertura completa in simili emergenze.
Se dopo il rimpatrio è necessario un nuovo ricovero, il personale medico che l’ha accompagnata la porterà direttamente in un ospedale adeguato nel suo Cantone di domicilio. Con «adeguato» in questo caso s’intende la capacità dell’ospedale di offrire le cure più indicate per il trattamento di un’eventuale lesione o malattia. Se il rientro in Svizzera è avvenuto con un volo di linea, all’uscita dell’aeroporto un’ambulanza vi trasporterà all’ospedale di destinazione. Se invece il viaggio è avvenuto a bordo di un’aeroambulanza, l’ambulanza vi preleverà direttamente sulla pista di atterraggio.
Nell’eventualità in cui non sia necessario un successivo ricovero ospedaliero potete tornare direttamente a casa. In questo caso si suggerisce di farsi visitare successivamente dal proprio medico di famiglia.
Indipendentemente dalla meta del vostro viaggio, non può mai mancare la giusta copertura assicurativa. Componete la vostra assicurazione viaggi in base alle vostre esigenze. I moduli di base possono essere stipulati singolarmente o in modo combinato. I moduli complementari, invece, integrano almeno uno dei moduli di base.