L’importo minimo e massimo della rendita di vecchiaia per persone singole e per coppie sposate può variare di anno in anno. La rendita di vecchiaia che verrà corrisposta dipende dal reddito medio e dal versamento ininterrotto o no dei contributi AVS a partire dal 21° anno fino al raggiungimento dell’età di riferimento. Essendo il calcolo individuale particolarmente complesso, dai 40 anni si può richiederne gratuitamente uno all’AVS ogni cinque anni. La stima di rendita online è sufficiente per una valutazione approssimativa della futura rendita di vecchiaia.
Se si vuole mantenere lo stesso tenore di vita anche nella vecchiaia è necessario disporre al mese dell’80% circa dell’ultimo salario lordo. Se l’importo mensile erogato una volta in pensione è inferiore, si configura una lacuna previdenziale. Tali lacune possono essere evitate provvedendo alla sicurezza finanziaria al pensionamento con soluzioni previdenziali private. Queste formule alternative permettono non soltanto di raggiungere gli obiettivi di risparmio personali, ma anche di pagare meno imposte.
Con l’introduzione della riforma AVS 21, in vigore dal 1° gennaio 2024, l’attuale età ordinaria di pensionamento viene sostituita dall’età di riferimento. L’età di riferimento definisce il momento a partire dal quale si può percepire una rendita senza decurtazione. Viene fissata ora a 65 anni sia per le donne che per gli uomini. A questo scopo, dal 2025 l’età di riferimento per le donne verrà innalzata progressivamente da 64 a 65 anni (generazione di transizione).
La riforma AVS 21 consente di iniziare a percepire la rendita AVS in modo flessibile tra i 63 e i 70 anni. Per le donne appartenenti alla generazione di transizione è possibile dai 62 anni.
Si deve considerare inoltre quanto stabilito nel regolamento della cassa pensione. In esso sono indicate le possibilità esistenti nella previdenza professionale. Generalmente in questo ambito si può andare in pensione a partire dai 59 anni, ma vi sono delle eccezioni. Per capire con chiarezza le opzioni a disposizione occorre leggere il regolamento della cassa pensione.
Il percepimento anticipato delle prestazioni di vecchiaia ha conseguenze sia sull’ammontare della rendita AVS che sulla rendita della cassa pensione. In caso di pensionamento anticipato, entrambe le rendite risultano inferiori a quelle che sarebbero state corrisposte all’età di riferimento. Per verificare la prestazione di rendita prevista alla data di percepimento desiderata si può eseguire il conteggio online sul sito dell’AVS e della cassa pensione.
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Il sistema previdenziale svizzero a 3 pilastri ha lo scopo di garantire una protezione finanziaria alle persone in Svizzera durante la vecchiaia, in caso d’invalidità o in caso di decesso.
Il 1° pilastro serve a garantire il minimo vitale in vecchiaia, in caso d’invalidità e incapacità di guadagno o in caso di decesso.
Il suo obiettivo è garantire il mantenimento del tenore di vita abituale anche dopo il pensionamento.