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La biodiversità − ovvero la varietà di geni, specie e habitat − è il fondamento della nostra vita. In Svizzera, la metà degli habitat e un terzo di tutte le specie sono attualmente minacciati. La conservazione della biodiversità è inoltre importante per avere successo nella protezione del clima. Nell’ambito della nostra strategia climatica ci siamo posti obiettivi ambiziosi: in quanto attore sociale vogliamo consentire e propiziare il progresso umano proteggendo ciò che conta davvero, tra cui appunto la biodiversità.
Nel 2025 AXA celebrerà il suo 150° anniversario e per questa occasione vogliamo promuovere, con Flora Futura, la biodiversità in Svizzera. Il nostro obiettivo è di riqualificare, favorendone la biodiversità, un metro quadrato di terreno per ogni cliente AXA entro il 2025. Investendo in vari progetti di riqualificazione, si tratterà in totale di circa due milioni di metri quadrati di biodiversità, pari a circa 280 campi di calcio.
Per raggiungere il nostro obiettivo, abbiamo in cantiere vari progetti in tutta la Svizzera. In sede di realizzazione, AXA contribuisce ogni volta al finanziamento del primo intervento. Dopo il nostro sforzo iniziale in termini di risorse investite, i progetti saranno ripresi e portati avanti da comuni, organizzazioni o privati. Così facendo, assicuriamo che il nostro impegno produca benefici sostenibili per la Svizzera e il nostro ambiente naturale.
Con piacere vi presentiamo di seguito i nostri progetti:
Flora Futura - Panoramica dei progetti di riqualificazione
La promozione e la conservazione della biodiversità sono già oggi di cruciale importanza nell’approccio di AXA agli investimenti sostenibili, tant’è vero che investiamo solo in aziende che soddisfano determinati criteri. Per esempio i produttori di olio di palma che non dispongono di una certificazione riconosciuta a livello internazionale (ad es. RSPO) o che sono responsabili del disboscamento delle foreste pluviali, sono già da tempo nella nostra lista di esclusione ESG per gli investimenti. Il motivo: l’abbattimento della foresta pluviale compromette l’equilibrio dell’ecosistema e distrugge l’habitat di specie animali spesso già a rischio di estinzione.
AXA ha inoltre contribuito all’istituzione di Finance for Biodiversity Pledge (inglese), un’iniziativa sottoscritta già da oltre 55 fornitori di servizi finanziari. Le aziende firmatarie si impegnano a dare un contributo positivo alla biodiversità con le loro attività e i loro investimenti. L’obiettivo dichiarato è quello di invertire già entro questo decennio il vertiginoso trend di diminuzione della diversità biologica.
AXA ha pubblicato, insieme all’organizzazione ambientale WWF, una serie di suggerimenti su come gli investitori possono contrastare la perdita della varietà biologica. Crediamo che la biodiversità possa essere protetta attraverso nuove forme di collaborazione pubblica/privata.
Il rapporto «Into the Wild – Integrating nature into investment strategies» (inglese) intende rafforzare la consapevolezza della perdita della biodiversità e dei suoi effetti economici e finanziari. Contiene diversi suggerimenti, tra cui la fondazione di una Taskforce on Nature-related Financial Disclosure (inglese) per promuovere la protezione e il ripristino della diversità biologica. Il rapporto invoca anche la creazione di metriche di rischio per la biodiversità adeguate agli investitori.
Tanto nel ruolo di compagnia assicurativa quanto in quello di investitore globale AXA s’impegna per la tutela della biodiversità e la salvaguardia dell’equilibrio naturale del nostro pianeta. L’AXA Impact Fund «Climate & Biodiversity» è una delle iniziative globali con cui investiamo in progetti sostenibili per la protezione della biodiversità. AXA Svizzera sottolinea il proprio impegno a favore della sostenibilità con un sostegno di 30 milioni di dollari USA nell’ambito dell’AXA Impact Fund «Climate & Biodiversity». Il volume d’investimento di questo fondo è stato raddoppiato nel mondo a USD 350 milioni.
L’AXA Research Fund (inglese) sostiene la ricerca accademica dei rischi della biodiversità. Nel 2019 il fondo ha pubblicato lo studio Biodiversity at Risk (inglese) che illustra le interazioni tra natura, cambio climatico, economia e sicurezza. L’obiettivo dello studio è sensibilizzare l’opinione pubblica e sostenere un processo decisionale informato.
