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27.11.2024
AXA Svizzera ha fissato ulteriori obiettivi di riduzione del CO2 aziendale entro il 2030 e dal 2026 sosterrà due aziende innovative nella cattura e nello stoccaggio permanente dell’anidride carbonica, contribuendo in tal modo all'obiettivo zero netto.
Con l’obiettivo di raggiungere entro il 2050 l’impatto climatico zero delle emissioni globali, l’Accordo di Parigi ha stabilito il divieto, entro tale scadenza, di scaricare nell’atmosfera gas serra come il CO2 che non possano anche essere rimossi. Per riuscire a raggiungere i volumi necessari è essenziale arrivare quanto prima a rendere disponibili su vasta scala diverse tecnologie. Ed è per questo che dal 2026 AXA Svizzera si concentrerà sull’obiettivo delle emissioni nette pari a zero mediante la promozione delle capacità di cattura del CO2 e non più sulla compensazione del bilancio di carbonio aziendale.
In seguito alla modifica della strategia aziendale in materia di emissioni, AXA Svizzera sosterrà due nuovi progetti di cattura dell’anidride carbonica dal 2026 al 2030: entro il 2028 la start-up tedesco-brasiliana «InPlanet» riuscirà a prelevare e stoccare in via permanente 1950 tonnellate di CO2. Altre 1800 tonnellate saranno catturate e stoccate entro il 2030 dalla giovane realtà svizzera «Neustark.». «Con il sostegno a questi progetti forniamo un contributo all’obiettivo zero netto, promuovendo nel contempo tecnologie futuristiche e il Paese in quanto tale come polo di innovazione», ha dichiarato Daniela Fischer, Chief Sustainability Officer presso AXA Svizzera. Oltre agli impegni di cui sopra, AXA Svizzera continuerà a partecipare a progetti naturalistici per la tutela del clima, nell’ambito di un’iniziativa globale del Gruppo AXA, come la riforestazione.
La svizzera Neustark ha sviluppato una tecnologia in grado di separare il CO2 proveniente dagli impianti di biogas e di stoccarlo nel calcestruzzo di scarto, soluzione innovativa già impiegata in diverse location in Svizzera e in Europa. «Trasformiamo gli scarti di calcestruzzo, che costituiscono il maggiore flusso di rifiuti a livello mondiale, in serbatoi di carbonio. Il CO2 viene quindi rimosso localmente e in via permanente; nel contempo il granulato arricchito con anidride carbonica può essere riutilizzato come materiale riciclato» spiega Lisa Braune, responsabile Carbon Removal presso Neustark. «La collaborazione con aziende all’avanguardia come AXA Svizzera, che investe nel prelievo duraturo dell’anidride carbonica, ci aiuta a potenziare il settore del carbon removal».
Nel caso della start-up InPlanet la cattura del CO2 avviene tramite disgregazione di determinate tipologie di roccia. In questo caso l’azienda accelera un processo naturale distribuendo la propria farina di roccia finemente triturata su superfici a uso agricolo in Brasile. «Il nostro processo rende possibile in meno di un decennio ciò che altrimenti richiederebbe secoli. Inoltre i minerali disciolti coadiuvano la rigenerazione dei suoli e forniscono preziose sostanze nutritive all’agricoltura», afferma Felix Harteneck, fondatore di InPlanet. Attivando il proprio sostegno sin dalle prime fasi, AXA consente la scalabilità di queste tecnologie e fornisce un contributo all’obiettivo «net zero».
AXA conferma che la riduzione continua delle emissioni aziendali mantiene la massima priorità. Fra il 2012 e il 2019 AXA Svizzera ha già abbassato del 38 per cento le emissioni di gas serra dovute alla produzione di energia e alla mobilità aziendale, fra l’altro grazie alla razionalizzazione delle superfici adibite a ufficio e alla transizione verso impianti di riscaldamento a fonti rinnovabili. Per il periodo 2019 - 2030 queste emissioni dovrebbero scendere di un ulteriore 43 per cento.
Circa due milioni di clienti in Svizzera confidano nel know-how di AXA per quanto riguarda le assicurazioni di persone, cose, responsabilità civile, protezione giudica e sulla vita come pure per la prevenzione e promozione della salute e per la previdenza professionale. Grazie a prodotti e servizi innovativi negli ambiti mobilità, salute, previdenza e imprenditoria nonché a semplici processi digitali, AXA è al fianco dei suoi clienti come partner e con la sua promessa di marchio «Know You Can» li incoraggia a credere in se stessi anche in situazioni difficili. È questo l’obiettivo a cui lavorano quotidianamente i circa 4500 collaboratori e i 3000 colleghi della Vendita. Con oltre 340 succursali, AXA dispone della rete di distribuzione più ampia e capillare del settore assicurativo in Svizzera. AXA Svizzera fa parte del Gruppo AXA e nel 2023 ha conseguito un volume d’affari pari a CHF 5,8 miliardi.