30.11.2022
Nelle annate in cui si svolgono i campionati europei o mondiali di calcio, AXA registra più sinistri legati a questo sport. Nella maggior parte dei casi, si tratta di danneggiamento involontario di vetri, automobili o altri oggetti causati da un pallone calciato.
Non importa quanto sia controverso il Paese ospitante: quando la propria nazionale di calcio gioca al Mondiale, sono in tanti a fare il tifo. Lo sport è da sempre e sempre sarà sinonimo di forti emozioni, come attestano anche le statistiche dei sinistri di AXA che evidenziano un aumento di un terzo dei danni legati al calcio durante i campionati europei e mondiali.
AXA ha confrontato i sinistri notificati nei mesi di giugno e luglio dal 2010 al 2021, per un totale di oltre 500 casi. Il trend è evidente: nelle annate in cui si è giocato un Europeo o un Mondiale, si sono verificati in media il 33% in più di sinistri legati al calcio. «I grandi tornei sembrano far lievitare non soltanto gli ascolti e la vendita di articoli per fan, bensì anche l’esigenza di dimostrare con il pallone le proprie doti di fantasista», afferma Reto Leibundgut, responsabile Sinistri Assicurazione responsabilità civile presso AXA. Il periodo in cui si sono registrati più sinistri connessi al gioco del calcio è stato durante l’Europeo del 2016: oltre il doppio dei casi rispetto al periodo equivalente degli anni 2015 o 2020, in cui non si sono svolti campionati. Ogni sinistro è costato ad AXA in media 650 franchi, sebbene in singoli casi si sia raggiunto un importo di diverse migliaia di franchi.
Le statistiche rivelano che si verifica di frequente la seguente situazione: un bambino cerca di imitare il proprio idolo, ma non avendo le stesse capacità di controllo del pallone, lo calcia involontariamente contro un vetro, un’auto o le persiane del vicino. L’assicurazione responsabilità civile privata dei genitori interviene coprendo i costi sostenuti, al netto della franchigia. «Siamo confrontanti anche con dinamiche più curiose», racconta Reto Leibundgut. Per esempio, quando una cliente durante una partita di calcio è saltata con troppa veemenza sul divano della madre e ha finito per sfondarlo. In un altro caso, dopo il rigore mancato della Svizzera contro la Spagna, un cliente era talmente infuriato che ha danneggiato il televisore dell’amico che lo ospitava lanciandogli contro un oggetto contro. Se invece il danno riguarda qualcosa di proprio, nella maggior parte dei casi non è coperto.
Per risparmiare la finestra del vicino, i mobili di casa e anche il proprio portafoglio, è dunque consigliabile controllare le proprie emozioni e non sopravvalutare la propria dimestichezza con il pallone. In questo senso è una fortuna che il Mondiale si giochi in novembre e dicembre: le temperature rigide dovrebbero infatti scoraggiare i più dal cimentarsi in acrobazie calcistiche.
Circa due milioni di clienti in Svizzera confidano nel know-how di AXA per quanto riguarda le assicurazioni di persone, cose, responsabilità civile, protezione giudica e sulla vita come pure per la prevenzione e promozione della salute e per la previdenza professionale. Grazie a prodotti e servizi innovativi negli ambiti mobilità, salute, previdenza e imprenditoria nonché a semplici processi digitali, AXA è al fianco dei suoi clienti come partner e con la sua promessa di marchio «Know You Can» li incoraggia a credere in se stessi anche in situazioni difficili. È questo l’obiettivo a cui lavorano quotidianamente i circa 4500 collaboratori e i 3000 colleghi della Vendita. Con oltre 340 succursali, AXA dispone della rete di distribuzione più ampia e capillare del settore assicurativo in Svizzera. AXA Svizzera fa parte del Gruppo AXA e nel 2021 ha conseguito un volume d’affari pari a CHF 5,5 miliardi.