Fabrizio Petrillo, CEO di AXA Svizzera
In confronto allo stesso periodo dell’anno precedente, gravato da oneri per sinistri eccezionalmente elevati a causa della pandemia di coronavirus, l’utile netto è salito di 198 milioni di franchi a 338 milioni di franchi (+141,7%), in particolare per l’apprezzabile performance nel core business dell’assicurazione danni e per l’ottimo risultato degli investimenti. Rispetto al primo semestre 2020 i premi lordi hanno segnato un aumento dello 0,6 per cento a 4,1 miliardi di franchi.
Il volume d’affari nell’assicurazione danni è aumentato dell’1,0 per cento a 2,9 miliardi di franchi. Negli affari con clienti privati la raccolta premi è cresciuta dell’1,1 per cento a 1,4 miliardi di franchi, stimolata dal lancio riuscito dei nuovi prodotti modulari nelle assicurazioni economia domestica e protezione giuridica. Anche gli affari con i clienti commerciali hanno avuto un esito favorevole con un incremento dell’1,0 per cento a 1,5 miliardi di franchi.
Il tasso sinistri / tasso costi, penalizzato nel 2020 da un numero di casi supplementari dovuti al coronavirus, ha abbondantemente superato i 30 000 migliorando, in confronto allo stesso periodo dell’anno precedente, di 7,7 punti percentuali fino a raggiungere il 93,2 per cento nonostante le pesanti ripercussioni delle intemperie di giugno che hanno inciso per 143 milioni di franchi.
Dominique Kasper, responsabile Assicurazioni danni AXA Svizzera
Nella previdenza privata il volume dei premi è cresciuto del 3,0 per cento a 454 milioni di franchi. Soprattutto SmartFlex ha incontrato il favore del pubblico facendo compiere ai nuovi affari (APE) un balzo del 34,4 per cento. SmartFlex consente ai clienti di definire individualmente il punto di equilibrio tra investimento azionario e protezione garantita, con la possibilità di adeguare tale rapporto in qualsiasi momento e senza costi aggiuntivi. I fondi azionari lanciati a tale scopo hanno ottenuto lo scorso anno un rendimento medio del 9,5 per cento.
Nella previdenza professionale si è riusciti ad aumentare il numero di clienti del 2,8 per cento, a fronte però di un assottigliamento del 2,5 per cento del volume dei premi pari a 682 milioni di franchi, conseguente a contributi di risparmio inferiori di 700 milioni di franchi. I nuovi affari (APE) hanno seguito un andamento molto positivo che è andato ben oltre le aspettative. Dopo il record raggiunto nel 2020 hanno tuttavia accusato una contrazione di 257 milioni di franchi, scendendo a 360 milioni di franchi (-41,6%) a causa della movimentazione notevolmente più contenuta sul mercato rispetto all’anno precedente.
Anche i prodotti nell’ambito della prevenzione e promozione della salute, lanciati a luglio 2017, hanno avuto uno sviluppo positivo. La raccolta premi è cresciuta di 8 milioni di franchi raggiungendo quota 26,4 milioni di franchi (+46%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e i clienti in portafoglio hanno oltrepassato gli 87 000.
Thomas Gerber, responsabile Previdenza AXA Svizzera
Nell’Asset Management è stato possibile accrescere il volume dei patrimoni amministrati per conto di clienti terzi di oltre 4 miliardi di franchi a più di 37,3 miliardi di franchi (+12,5%). Grazie a una strategia d’investimento equilibrata e a una buona gestione di portafoglio, nel primo semestre 2021 l’Asset Management ha conseguito per i propri clienti rendimenti fino al 6,6 per cento.
Daniel Gussmann, Chief Investment Officer di AXA Svizzera
Al fine di garantire solidi rendimenti sul lungo periodo, AXA adotta un approccio d’investimento consapevole dei rischi, in base al principio best in class e rigorosi criteri di sostenibilità. I fattori di sostenibilità hanno un ruolo chiave nel suo processo d’investimento, sia per l’attività con clienti terzi che per i premi e gli averi previdenziali. AXA assume molto seriamente le sue responsabilità in materia di sostenibilità e mira a svolgere un ruolo precursore. Per i valori patrimoniali in gestione AXA ha definito chiari obiettivi climatici, ad esempio l’abbandono del carbone nei Paesi dell’OCSE e dell’UE entro il 2030 e in tutto il mondo entro il 2040. Tra il 2014 e il 2019 AXA è riuscita a ridurre l’impronta di CO2 legata alle proprie obbligazioni e azioni del 31 per cento e il prossimo traguardo intermedio sarà un’ulteriore diminuzione del 20 per cento entro il 2025.
Circa due milioni di clienti in Svizzera confidano nel know-how di AXA per quanto riguarda le assicurazioni di persone, cose, responsabilità civile, protezione giudica e sulla vita come pure per la prevenzione e promozione della salute e per la previdenza professionale. Grazie a prodotti e servizi innovativi negli ambiti mobilità, salute, previdenza e imprenditoria nonché a semplici processi digitali, AXA è al fianco dei suoi clienti come partner e con la sua promessa di marchio «Know You Can» li incoraggia a credere in se stessi anche in situazioni difficili. È questo l’obiettivo a cui lavorano quotidianamente i circa 4500 collaboratori e i 3000 colleghi della Vendita. Con oltre 340 succursali, AXA dispone della rete di distribuzione più ampia e capillare del settore assicurativo in Svizzera. AXA Svizzera fa parte del Gruppo AXA e nel 2020 ha conseguito un volume d’affari pari a CHF 5,7 miliardi.