07.07.2021
La maggior parte della popolazione svizzera desidera che i propri fondi previdenziali vengano investiti in modo sostenibile. È quanto emerge da un sondaggio rappresentativo di AXA Svizzera. La pressione sulle casse pensione e sugli offerenti di prodotti di previdenza è destinata quindi ad aumentare per rispondere a questa richiesta.
Due terzi degli svizzeri sono interessati a un investimento sostenibile nel tempo del proprio patrimonio di previdenza, come testimonia un sondaggio rappresentativo di AXA svolto su un campione di oltre un migliaio di persone. Con una quota di circa il 73% l’esigenza è avvertita soprattutto dalle persone appartenenti alla fascia di età più giovane (18-25enni), cioè i risparmiatori di domani.
Nel 3° pilastro sono i risparmiatori a decidere come e in quali strumenti allocare il loro capitale. Il sondaggio dimostra che, negli ultimi due anni, i criteri di sostenibilità hanno assunto un’importanza crescente ai fini della scelta della soluzione 3a.
Nel 2019 il 18% e nel 2021 il 22% degli intervistati ha dichiarato di aver investito prevalentemente o esclusivamente in formule sostenibili 3a. Notevolmente più elevato rispetto a prima il numero di coloro che cercano almeno di investire in modo sostenibile, a condizione che il rendimento sia soddisfacente: la loro quota è quasi raddoppiata passando dal 26% nel 2019 al 46% nel 2021. Parallelamente è scesa in misura considerevole dal 46% nel 2019 al 18% nel 2021 la percentuale di chi considera la sostenibilità un criterio trascurabile nella scelta del 3° pilastro.
Daniel Gussmann, Chief Investment Officer di AXA Svizzera: «La maggioranza degli intervistati vuole evitare in particolare che i propri investimenti producano effetti nefasti e per questo è pronta a rinunciare addirittura a una parte del rendimento. Ma quando i criteri di sostenibilità vengono soddisfatti in larga misura, il rendimento ritorna al centro dell’attenzione. La buona notizia è che sostenibilità e redditività non sono inconciliabili e possono benissimo coesistere.»
A differenza di quanto avviene nel 3° pilastro, gli assicurati del 2° pilastro in genere non possono decidere liberamente come saranno investiti i propri fondi previdenziali poiché la cassa pensione viene scelta innanzitutto dal datore di lavoro. Circa due terzi degli intervistati riterrebbe importante o molto importante che gli averi della cassa pensione fossero allocati secondo principi di sostenibilità.
Gli intervistati si mostrano particolarmente critici verso gli investimenti nei settori e nelle aziende che, direttamente o indirettamente, sfruttano il lavoro minorile o fabbricano armi messe al bando. Simili investimenti sono esclusi fermamente da oltre l’80%, seguiti da quelli in settori e aziende che violano i diritti umani e che operano nel campo della pornografia, dell’estrazione del carbone e dell’olio di palma. In cima ai temi che stanno più a cuore agli intervistati nell’ambito della sostenibilità vi sono la protezione del clima e la salvaguardia della biodiversità.
Daniel Gussmann: «I risultati del sondaggio confermano il grande interesse per le possibilità d’investimento sostenibili. Anche nell’interazione quotidiana con i nostri clienti constatiamo la crescente importanza data ai temi legati alla sostenibilità. Le casse pensione e gli offerenti di servizi finanziari sono sollecitati ad andare incontro con le loro strategie d’investimento a queste esigenze sempre più diffuse.»
Su incarico di AXA Svizzera, l’istituto demoscopico Intervista ha condotto tra il 10 e il 17 febbraio 2021 un sondaggio online su un campione rappresentativo di 1031 persone di età compresa tra i 18 e i 65 anni della Svizzera tedesca e della Svizzera romanda.
Circa due milioni di clienti in Svizzera confidano nel know-how di AXA per quanto riguarda le assicurazioni di persone, cose, responsabilità civile, protezione giudica e sulla vita come pure per la prevenzione e promozione della salute e per la previdenza professionale. Grazie a prodotti e servizi innovativi negli ambiti mobilità, salute, previdenza e imprenditoria nonché a semplici processi digitali, AXA è al fianco dei suoi clienti come partner e con la sua promessa di marchio «Know You Can» li incoraggia a credere in se stessi anche in situazioni difficili. È questo l’obiettivo a cui lavorano quotidianamente i circa 4500 collaboratori e i 3000 colleghi della Vendita. Con oltre 340 succursali, AXA dispone della rete di distribuzione più ampia e capillare del settore assicurativo in Svizzera. AXA Svizzera fa parte del Gruppo AXA e nel 2020 ha conseguito un volume d’affari pari a CHF 5,7 miliardi.