AXA Svizzera offre il proprio supporto ai profughi, che a causa dell’aggressione militare nei confronti dell’Ucraina hanno dovuto abbandonare il loro Paese e sono arrivati in Svizzera, in modo rapido e senza formalismi burocratici, con prestazioni assicurative e servizi gratuiti.
Su questa pagina troverete tutte le informazioni, le domande e le risposte sempre aggiornate per quel che riguarda le assicurazioni e le offerte relative alla situazione attuale.
AXA offre aiuto in diversi ambiti ai profughi e alle loro famiglie ospitanti svizzere, così che in questa situazione di emergenza non debbano occuparsi anche di questioni assicurative.
Avete domande di carattere giuridico inerenti all’accoglienza di profughi in economie domestiche private, alle leggi vigenti in Svizzera o al diritto del lavoro? AXA-ARAG offre informazioni giuridiche gratuite, sia per i profughi sia per le famiglie ospitanti o altre persone che desiderano prestare aiuto. Per le vostre domande potete servirvi dell'apposito modulo o contattarci tramite WhatsApp.
In Svizzera i profughi provenienti dall’Ucraina hanno diritto all’assistenza medica. Maggiori informazioni in merito sono disponibili a questa pagina della Segreteria di Stato della migrazione SEM. A seconda del Cantone, le autorità competenti offrono anche accesso a un’assicurazione di responsabilità civile, che però non è obbligatoria.
Gli ucraini e le ucraine, dopo essere entrati in Svizzera, si possono rivolgere a un centro federale d’asilo, e da lì presentare la domanda di statuto di protezione S. Questo permette al Cantone di provvedere all’affiliazione per l’assicurazione malattie obbligatoria, con effetto retroattivo dal momento della presentazione della domanda.
I profughi che svolgono un’attività lucrativa usufruiscono automaticamente di un’assicurazione infortuni tramite il datore di lavoro. Chiunque impieghi rifugiati ucraini nella sua azienda deve assicurarli opportunamente contro gli infortuni nel quadro dell'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni statuita dalla legge. Se un rifugiato ucraino è impiegato in media per più di 8 ore alla settimana, è automaticamente assicurato anche contro gli infortuni non professionali. La copertura degli infortuni può quindi essere esclusa dalla copertura della cassa malati.
Se esiste un'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni per l’intero organico, in linea generale anche i rifugiati ucraini ne sono coperti. Lo stesso vale anche per un’eventuale assicurazione a complemento della LAINF (complemento all’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni).
In linea di massima per tutti i conducenti del veicolo assicurato valgono le stesse condizioni contrattuali dell’assicurazione VM, a condizione che la persona alla guida sia in possesso di una licenza di condurre valida. Le licenze di condurre estere sono valide se sono nel formato internazionale o se è disponibile una versione tradotta e se il conducente non soggiorna per più di dodici mesi in Svizzera (dopo tale periodo è necessaria una licenza svizzera; cfr. anche la pagina web della Confederazione). Rimangono invece dovute le franchigie e la perdita di bonus (se il contratto lo prevede).
L’Ucraina fa parte del cosiddetto accordo sulla Carta Verde. Le persone che arrivano in Svizzera dall’Ucraina devono essere munite della carta internazionale di assicurazione (conosciuta anche come Carta Verde) che attesta che il loro veicolo è assicurato con una copertura di responsabilità civile sufficiente. In mancanza di tale documento, all’arrivo in Svizzera devono stipulare un’assicurazione di confine per la responsabilità civile. Qualora un veicolo estero venga coinvolto in un sinistro con un veicolo assicurato in Svizzera, l’Ufficio Nazionale Svizzero di Assicurazione fa da intermediario. Nel caso in cui il veicolo estero non sia assicurato, il Fondo Nazionale Svizzero di Garanzia si fa carico del sinistro. Non è invece obbligatorio stipulare un’assicurazione casco.
AXA Svizzera non può emettere la carta internazionale di assicurazione (in passato Carta Verde) per veicoli esteri. Ciò è possibile solo se la vostra auto è assicurata presso AXA. In tal caso potete richiedere la carta di assicurazione su questa pagina. Se la vostra auto è assicurata presso un’altra compagnia di assicurazioni potete richiedere la carta internazionale di assicurazione a quest’ultima.
Se esiste un'assicurazione collettiva di indennità giornaliera per tutto il personale, di norma i rifugiati ucraini sono coperti automaticamente. Nel caso di un'assicurazione d'indennità giornaliera di AXA già esistente, di solito non è necessario compilare un questionario sullo stato di salute per i nuovi collaboratori.
Un'azienda che impiega legalmente un rifugiato dall'Ucraina non deve prevedere nient’altro nell’assicurazione di responsabilità civile per imprese e nell’assicurazione di responsabilità civile professionale, a significare che il rifugiato è considerato un normale collaboratore incluso nella copertura per l'attività svolta nell’azienda assicurata.
Le persone con lo statuto S che esercitano un'attività lucrativa sono obbligatoriamente assicurate nell’AVS (previdenza per la vecchiaia e i superstiti) e soggette alla previdenza professionale ai sensi della LPP (si veda Opuscolo informativo della Segreteria di Stato della migrazione SEM per i cittadini stranieri sulle assicurazioni sociali in caso di soggiorno in Svizzera e partenza).
I rifugiati possono quindi essere iscritti alla previdenza professionale al pari degli altri collaboratori. Per eventuali domande è possibile contattare il consulente.