30.05.2022
Remunerazione allettante, aliquote di conversione stabili, sicurezza elevata: le fondazioni collettive semiautonome di AXA proseguono il loro percorso di crescita duratura convincendo ancora per le buone condizioni.
AXA Svizzera archivia un esercizio più che soddisfacente nella previdenza professionale. Le condizioni vantaggiose delle fondazioni collettive semiautonome continuano a riscuotere consensi, come dimostra l’aumento messo a segno lo scorso anno del 5,5 per cento per quanto riguarda il numero di clienti affiliati e addirittura del 7,8 per cento per quanto riguarda il numero di persone assicurate, arrivato a quota 300 000.
Thomas Gerber, responsabile Previdenza
Nel 2021 gli averi di vecchiaia degli assicurati sono stati remunerati a un tasso compreso tra il 3 e il 5 per cento (a seconda della fondazione) nel regime obbligatorio e fino al 7 per cento in quello sovraobbligatorio. Negli ultimi tre anni agli assicurati delle fondazioni collettive semiautonome di AXA sono stati accreditati redditi aggiuntivi da interessi per un totale di 1,8 miliardi di franchi rispetto a quanto sarebbe stato possibile con i rigidi vincoli normativi dell’assicurazione completa, a fronte di un tasso d’interesse minimo dell’1 per cento.
Le fondazioni collettive semiautonome di AXA presentano inoltre una struttura di età estremamente favorevole, un’alta quota di patrimoni di previdenza nel regime sovraobbligatorio, impegni molto contenuti concernenti le rendite e solide riserve. Questa configurazione positiva permette di mantenere stabili le aliquote di conversione delle fondazioni collettive semiautonome di AXA.
Grazie alla maggiore remunerazione a cui si aggiungono gli effetti degli interessi composti che ne risultano e ad aliquote di conversione più costanti nel regime sovraobbligatorio, nel corso della loro vita lavorativa gli assicurati con soluzioni LPP semiautonome hanno la prospettiva di ricevere in vecchiaia fino al 30 per cento in più di rendita.
Attraverso una strategia d’investimento equilibrata e un’efficiente gestione di portafoglio, nel 2021 l’Asset Management di AXA ha conseguito rendimenti pari mediamente al 7 per cento a favore dei propri clienti. Tali risultati hanno fatto sì che le fondazioni collettive fossero in grado di effettuare una distribuzione consistente alle persone assicurate e di consolidare ulteriormente le riserve. A fine 2021 il grado medio di copertura post remunerazione superava il 112 per cento.
Daniel Gussmann, Chief Investment Officer
L’Asset Management di AXA persegue un approccio d’investimento consapevole dei rischi secondo rigorosi criteri ESG, applicando con coerenza il principio best in class. Il volume dei patrimoni amministrati per conto di clienti terzi ha potuto essere incrementato lo scorso anno del 16,8 per cento a complessivamente 38,8 miliardi di franchi.
AXA sviluppa per i propri clienti commerciali offerte supplementari e servizi sempre nuovi, che vanno oltre le classiche formule previdenziali e assicurative, per agevolare le PMI nel loro operato quotidiano.
Jürgen Scharfetter, responsabile Previdenza professionale
Tra i nuovi servizi vi sono ad esempio «Swibeco», una piattaforma di fringe benefit con vantaggiose prestazioni salariali accessorie, e «WeCare», un programma completo per la promozione della salute dei collaboratori. AXA ha messo a punto per i suoi clienti, primo assicuratore in Svizzera, un portale digitale di previdenza che crea trasparenza sulla situazione previdenziale personale nell’ambito di tutti e tre i pilastri.
Dal 2019 AXA è totalmente focalizzata su soluzioni semiautonome. Il passaggio di altre fondazioni dall’assicurazione completa al modello semiautonomo e il conseguente trasferimento dei contributi di risparmio e dei valori patrimoniali alle fondazioni hanno comportato la riduzione delle entrate di premi del 32 per cento a 704 milioni di franchi e dei proventi da capitale del 17 per cento a 519 milioni di franchi.
Il risultato d’esercizio 2021 ante imposte ha subito una leggera flessione attestandosi a 110 milioni di franchi (2020: 115 milioni di franchi), a causa in particolare della contrazione del ricavato dagli investimenti in relazione alla trasformazione.
I costi per ogni assicurato attivo sono diminuiti del 6 per cento a 447 franchi grazie sia agli sforzi sistematici compiuti per l’efficientamento che all’allargamento della base di assicurati.
Per le attività assoggettate alla quota minima, gli assicurati hanno ricevuto 968 milioni di franchi sotto forma di prestazioni assicurative, potenziamenti delle riserve e attribuzioni al fondo delle eccedenze. La quota di distribuzione è rimasta la stessa dell’esercizio precedente al 90,4 per cento.
Conto d’esercizio Previdenza professionale 2021: AXA.ch/conto-esercizio
Circa due milioni di clienti in Svizzera confidano nel know-how di AXA per quanto riguarda le assicurazioni di persone, cose, responsabilità civile, protezione giudica e sulla vita come pure per la prevenzione e promozione della salute e per la previdenza professionale. Grazie a prodotti e servizi innovativi negli ambiti mobilità, salute, previdenza e imprenditoria nonché a semplici processi digitali, AXA è al fianco dei suoi clienti come partner e con la sua promessa di marchio «Know You Can» li incoraggia a credere in se stessi anche in situazioni difficili. È questo l’obiettivo a cui lavorano quotidianamente i circa 4500 collaboratori e i 3000 colleghi della Vendita. Con oltre 340 succursali, AXA dispone della rete di distribuzione più ampia e capillare del settore assicurativo in Svizzera. AXA Svizzera fa parte del Gruppo AXA e nel 2021 ha conseguito un volume d’affari pari a CHF 5,5 miliardi.