Per la maggior parte delle persone, la prospettiva di una degenza in ospedale mette un po' di agitazione. È rassicurante perciò sapere che esiste l'assicurazione complementare Ospedale Flex di Prevenzione e promozione salute di AXA. Grazie a questa copertura, i pazienti possono strutturare la propria degenza ospedaliera nel modo per loro più consono. Se ne possono avvalere anche le donne che decidono di partorire in ospedale.
Le due linee rosa non lasciavano più alcun dubbio: Karin era incinta. Un bebè desiderato. Nella sua testa, la 37enne aveva immaginato più volte questo momento, pensando a tutto quello che sarebbe seguito, fino al parto e dopo ancora. Aveva quindi ben chiaro come e dove voleva partorire: nella clinica ginecologica dell'ospedale Triemli a Zurigo. «La mia ginecologa, che mi segue da tanti anni, lavora come medico esterno al Triemli. Con lei mi sento in ottime mani, pertanto desidero che sia lei ad assistermi durante la nascita del mio bambino», spiegava la futura mamma. Per potersi riprendere al meglio dopo il parto, Karin desiderava inoltre una camera nel reparto privato dell'ospedale.
Per via delle sue richieste specifiche, Karin si era informata in merito alla migliore soluzione assicurativa già prima di rimanere incinta. E così era venuta a sapere che l'assicurazione di base si assume solo i costi della degenza nel reparto comune e che non è possibile scegliere personalmente il medico. Per questo motivo Karin aveva optato per un'assicurazione ospedaliera privata: l'assicurazione complementare «Ospedale Flex 1» di Prevenzione e promozione salute di AXA.
Chi ha in programma un ricovero in ospedale, spesso desidera poter scegliere liberamente il medico e la struttura, godere di maggiore privacy e usufruire di prestazioni extra. Purtroppo però molti di questi costi non sono coperti dall'assicurazione di base, che si assume unicamente i costi per le prestazioni definite dalla legge, tra cui rientrano il ricovero e il trattamento in uno degli ospedali compresi negli elenchi del cantone di residenza. Un'assicurazione complementare Ospedale è pertanto una soluzione intelligente per provvedere nei casi di necessità.
L'assicurazione complementare Ospedale Flex di AXA offre un margine di manovra particolarmente ampio, poiché viene incontro alle esigenze individuali degli assicurati in modo ideale. È possibile scegliere tra due modelli, ossia Ospedale Flex 1 e Ospedale Flex 2, che presentano condizioni diverse. Tutti gli assicurati Flex beneficiano della libera scelta dell'ospedale e del medico in tutta la Svizzera. Qualora durante una degenza ospedaliera desideriate avere accanto a voi una persona di accompagnamento, AXA partecipa ai costi con CHF 80.- a notte, fino a un massimo di CHF 2000.- all'anno. Inoltre in qualsiasi momento potrete passare a una classe ospedaliera più alta, persino durante il ricovero stesso. A volte infatti ci si rende conto solo una volta che si è in ospedale che in una camera a più letti non è possibile riposarsi: ad esempio perché i vicini di letto sono rumorosi o perché ricevono continuamente visite. «Grazie all'assicurazione Ospedale Flex non è un problema passare dal reparto comune a quello semiprivato o privato di un ospedale senza averlo programmato già prima» afferma Laetitia Amey, responsabile Claims presso Prevenzione e promozione salute di AXA. Nel reparto semiprivato le camere a disposizione sono a due letti, in quello privato sono singole.
«Grazie all'assicurazione Ospedale Flex non è un problema passare dal reparto comune a quello semiprivato o privato di un ospedale senza averlo programmato già prima.»
In retrospettiva per Karin l'assicurazione Ospedale Flex si è rivelata una scelta fortunata. Dopo 17 ore di travaglio, per mettere al mondo il suo bambino è stato necessario un parto cesareo. «Sono molto felice che sia stata la mia dottoressa di fiducia a eseguire il taglio cesareo e che io abbia potuto trascorrere i primi giorni con mio figlio e mio marito in tutta tranquillità nel reparto privato. Senza la mia assicurazione complementare Ospedale non sarebbe stato possibile.»